Rispondo alle domande di Istituzioni24.it

Berlusconi è sceso di nuovo in campo e promette la piantumazione di alberi e, ancora una volta, l’aumento delle pensioni minime. Sembra che il Cavaliere abbia un piede nei suoi programmi del passato (pensioni) e un piede nel presente (alberi). Berlusconi è solo un nostalgico romantico o un sottile lusingatore?

«Non credo che Berlusconi sia un nostalgico, per il semplice fatto che non ritiene che il suo tempo sia passato. Probabilmente, pensando ai suoi trascorsi, coltiva qualche rimpianto, forse anche qualche rimorso, ma, nelle sue proposte di oggi, manifesta solo un dato di esperienza: osserva i sondaggi e fa proposte conseguenti, che siano realizzabili o meno questo, specie in campagna elettorale, conta poco. Personalmente, io ho un’idea della comunicazione di Berlusconi che è ai limiti dell’indulgenza: molto spesso, infatti, dà l’impressione di credere fermamente nelle promesse che formula, anche quando sono iperboliche. Il fatto è che Berlusconi non concepisce l’idea di non essere amato e farebbe qualunque cosa per ottenere il consenso che gli italiani oggi gli negano in larga parte. Ecco, forse questa è l’unica cosa della quale ha vera nostalgia».

Leggi tutta l’intervista

[bws_pdfprint display='pdf']
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su telegram
Telegram
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Print

Vuoi ricevere la newsletter?

Acconsento all'invio di e-mail di aggiornamento sull'attività di questo sito. Dichiaro di avere un’età non inferiore ai 16 anni e di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali pubblicata alla pagina Privacy Policy.

Out now

Altro