Quel diavolo in me

Leggo di questo senatore che ha lasciato Italia Viva per andare nel gruppo misto. Dice: “Iv non ha più spinta riformista”. So che è sbagliato pensare in questo modo, ma in mente mi è venuto subito quanto segue: “avrà chiesto qualcosa che non ha avuto”. Un modo davvero brutto di ragionare, lo ammetto.
Poi continuo a leggere e scopro non meglio precisate fonti di Iv che affermano: “Voleva un aiuto professionale per la compagna”. Dannazione, di nuovo si fa largo il porco-diavolo che è in me e gongola: “A pensar male si fa peccato ma si indovina”.
Ma questi processi con i sibili di corridoio non vanno mica bene, e ricaccio il diavolo nella porzione di fogna che, ahimè, il mio cuore contiene. Mentre lo accompagno al suo posto, però, lo stronzo trova il tempo di aggiungere: “Ora che lascia il gruppo lo sputtanano. Se restava se lo tenevano quello che voleva l’aiuto per la compagna. Bella gente!”. E zitto, cazzo, è quasi Natale.

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